La Degustazione: Amarone
La Degustazione: Amarone. Il nuovo volto (26/02/2024)
(di Dimitri Domenichella)
Evento di grande prestigio per AIS Pavia, all’interno del denso e variegato calendario degustativo, che ha avuto come protagonista il vino più prestigioso della Valpolicella, nato quasi per caso e col tempo divenuto simbolo d’accellenza e di unicità riconosciuto in tutto il mondo: l’Amarone.
Il territorio in cui si produce la denominazione copre l’intera fascia pedemontana della provincia di Verona, interessando 19 comuni (5 nella zona classica e 14 nella zona DOC) e circa 30.000 ettari, confinando ad ovest con il Lago di Garda, ad est e a nord con i Monti Lessini.
Le zone di produzione si suddividono in 3 aree: la zona Classica (con gli areali di Sant’Ambrogio di Valpolicella e di San Pietro in Cariano, le vallate di Fumane, Marano di Valpolicella e Negrar di Valpolicella); la zona Valpantena, che comprende l’omonima valle; la zona DOC con i comprensori del comune di Verona e le valli di Illasi, Tramigna e Mezzane.
I vitigni che compongono il vino sono alcune varietà tipiche della zona, assemblate in numero e in percentuali differenti: Corvina (vitigno prevalente; conferisce struttura, aromi e morbidezza); Corvinone (conferisce complessità aromatica e struttura); Rondinella (conferisce colore e sapidità); Molinara (conferisce freschezza e sapidità); a cui se aggiungono altre quali l’Oseleta, la Croatina, la Negrara, la Dindarella, la Spigamonti. La tipologia d’allevamento più diffusa è la pergola (circa il 75%) insieme al guyot (25%).
La denominazione Valpolicella comprende poi diverse tipologie, definite nel Disciplinare di produzione: Valpolicella, Valpolicella Ripasso, Amarone della Valpolicella, Recioto della Valpolicella. Peculiarità dell’Amarone, che lo rende un vino unico e caratteristico, è sicuramente l’appassimento delle uve, che riposano in “fruttai” per 100-120 giorni, periodo nel quale si concentrano negli acini gli zuccheri e e i polifenoli, per essere quindi vinificate in inverno conducendo una lenta fermentazione che porterà ad un vino secco e con un’elevato titolo alcolometrico, adatto ad un lungo affinamento in legno (minimo 2 anni e minimo 4 anni per la tipologia Riserva) e in bottiglia.
A condurre la serata Diego Sburlino, di origine friulana, avvocato e relatore AIS, da molti anni profondo estimatore dei vini e della cultura della sua terra, uno dei più apprezzati ambasciatori dell’enogastronomia del Friuli, ma anche grande conoscitore del territorio veneto.
Dopo una iniziale introduzione per illustrare i tratti salienti della storia, dell’ambiente pedoclimatico e della produzione, Diego Sburlino ha dato avvio alla degustazione, ponendo l’accento sul forte legame fra il produttore, toccandone anche alcuni aspetti caratteriali e meno visibili, e il prodotto, ovvero il frutto del lavoro, della passione e delle competenze che da molti anni mettono in campo in questo splendido territorio.
Di seguito sono riportati, in ordine di servizio, i 6 vini in degustazione, con l’indicazione della tipologia e dell’annata, del vitigno, della zona di produzione e alcune informazioni essenziali, corredate dalle principali note di degustazione.
Tipologia: Amarone della Valpolicella “Val**zzane” 2016
Vitigno: Corvina 40%, Corvina Grossa 40%, Rondinella 20%
Zona di produzione: Vigneto Roaro 7 – Vigneto Valletta 5 – Vigneto Bosco 6 (Valle di Mezzane)
Affinamento: 4 anni in botti rovere francese da 5, 10 e 25 hl.
Note di degustazione: all’esame visivo si presenta con un colore carminio. Al naso profumi intensi, fini, morbidi e suadenti; floreali di rosa e viola appassite; fruttati di ciliegia matura, fragola macerata, marasca e prugna disidratata; vegetali di alloro e foglie secche, poi note di pepe, noce moscata e stecca di cannella, per chiudere con tabacco dolce, pan biscotto, cuoio e cola. In bocca caldo e moderatamente morbido, con una ottima freschezza, un tannino delicato e una gradevole sapidità. Intenso e di buona persistenza, con ritorni di frutta rossa stramatura e in confettura, per un vino di grande equilibrio e bevibilità.
Titolo alcolometrico: 15,5% vol.
Produttore: Azienda Agricola Corte Sant’Alda
Sito del produttore: www.cortesantalda.com
Tipologia: Amarone della Valpolicella Classico 2013
Vitigno: Corvina 50%, Corvinone 30%, Rondinella 15%, Oseleta 5%
Zona di produzione: Vigneto La Groletta – Vigneto Conca d’Oro (Valpolicella Classica)
Affinamento: 3 anni di affinamento in botti di rovere di Slavonia da 35 hl.
Note di degustazione: all’esame visivo di colore rosso granato di buona intensità. Al naso profumi più delicati del campione precedente, ma maggiormente concentrati nei ricordi floreali di viola appassita; fruttati di frutta a bacca nera come la mora di gelso e il mirtillo anche in confettura; poi spezie con il chiodo di garofano, quindi sandalo, liquirizia dolce, corteccia, polvere di caffè e in chiusura ancora ciliegia sciroppata. In bocca caldo e morbido, fresco, con un tannino ben presente ma ben integrato nella struttura complessiva, sapido. Intenso e persistente, con ritorni aromatici di marasca matura, liquirizia e prugna essiccata; snello e agile al palato.
Titolo alcolometrico: 15% vol.
Produttore: Agricola Tommasi Viticoltori
Sito del produttore: www.tommasiwine.it
Tipologia: Amarone della Valpolicella Classico 2013
Vitigno: Corvina 60%, Corvinone 25%, Rondinella 15%
Zona di produzione: vigneti nei comuni di Negrar e Marano di Valpolicella (Valpolicella Classica)
Affinamento: 3 anni in botti di rovere di Slavonia e tonneaux
Note di degustazione: all’esame visivo di colore rosso granato cupo. Al naso profumi austeri e pieni di moderata intnesità; floreali di geranio; fruttati di prugna e carruba essiccate; note di liquirizia amara, arbusti, china e rabarbaro, con una scia finale di roccia lavica e ricordi umami. In bocca è pulito, caldo e moderatamente morbido, fresco, con un tannino vivace ma ben dosato, moderatamente sapido. Intenso e persistente, con ritorni negli aromi di bocca di ciliegia macerata, boero, cannella, confettura ai frutti di bosco e cioccolato al latte.
Titolo alcolometrico: 16,5% vol.
Produttore: Corte San Benedetto
Sito del produttore: www.cortesanbenedetto.it
Tipologia: Amarone della Valpolicella Classico Riserva 2012
Vitigno: Corvina 50%, Corvinone 20%, Rondinella 20%, altri vitigni autorizzati 10%
Zona di produzione: vigneti nel comune di Negrar (Valpolicella Classica)
Affinamento: 6 anni in botti grandi di rovere di Slavonia
Note di degustazione: all’esame visivo di colore rosso granato fitto, ricco di materia colorante. Al naso intenso, con profumi più evoluti, fra i quali il cuoio, il tabacco e lo sciroppo al tamarindo; quindi note fruttate di confettura di more, prugna cotta e noci pecan; per concludere con tè nero, karkadè, pepe rosa e noce moscata. In bocca è caldo e morbido, moderatamente fresco, con una trama tannica sottile e accattivante, moderatamente sapido. Intenso e persistente, pieno e morbido al palato, con ritorni di ciliegia in confettura, per una chiusura asciutta.
Titolo alcolometrico: 16% vol.
Produttore: Azienda Agricola Le Ragose
Sito del produttore: www.leragose.com
Vitigno: Corvina 60%, Corvinone 30%, Rondinella 5%, Oseleta 5%
Zona di produzione: Vigneto Valle Alta (Valle di Fumane)
Affinamento: 3 anni in barriques e tonneaux di vari passaggi, 2 anni in bottiglia
Note di degustazione: all’esame visivo si presenta con un colore rosso granato di media fittezza, con una discreta trasparenza. Al naso austero e diretto nei profumi di macchia mediterranea, radice di liquirizia ed eucalipto; poi note fruttate di marasca ancora croccante, quindi spezie come la paprika, il pepe di Cayenna e il chiodo di garofano, per chiudere con sentori tostati delicati, medicinali ed ematici. In bocca caldo e moderatamente morbido, moderatamente fresco, con un tannino ben presente e asciutto, sapido. Intenso e di buona persistenza, con ritorni di prugna essiccata, alloro, pepe rosa e corteccia.
Titolo alcolometrico: 16% vol.
Produttore: Tenute Ugolini
Sito del produttore: www.tenuteugolini.it
Tipologia: Amarone della Valpolicella “Monte Lodoletta” 2010
Vitigno: Corvina 60%, Rondinella 20%, Oseleta 10%, Croatina 10%
Zona di produzione: vigneto Monte Lodoletta (Valle d’Illasi)
Affinamento: 3 anni in barrique di rovere nuove, 2 anni in bottiglia
Note di degustazione: all’esame visivo si presenta con un colore rosso granato cupo e impenetrabile; carico e denso nel calice, ricco di materia colorante. Al naso profumi intensi e di grande complessità e opulenza; morbidi e pieni; floreali di viola essiccata; fruttati di frutta a bacca nera in confettura come il sambuco e la mora di rovo; speziati di pepe nero e chiodo di garofano; note di liquirizia, tamarindo, china, pelle, cuoio, tabacco e cocco. In bocca è quasi masticabile, muscolare ma elegante, caldo e moderatamente morbido, moderatamente fresco, con un tannino evidente e levigato, sapido. Di grandissima struttura, intenso e molto persistente, con ritorni aromatici di frutta nera in confettura, prugna e sambuco. Chapeau.
Titolo alcolometrico: 17% vol.
Produttore: Azienda Agricola Romano Dal Forno
Sito del produttore: www.dalfornoromano.it