Emergente 2011

Emergente 2011

19 Novembre, 2011 0 Di Demido

Premio Miglior Chef Emergente del Nord Italia 2011
Casteggio, 12-14 Novembre 2011

(di Dimitri Domenichella)

Giunto alla seconda edizione il Premio per il Miglior Chef Emergente del Nord Italia, anche per questo 2011 ha registrato un grande successo sia di pubblico che di critica, quella degli addetti del settore che nei tre giorni della manifestazione hanno osservato e valutato sedici giovani chef provenienti da diverse regioni del nord Italia. L’evento, nato in Campania nel 2006 con lo scopo di premiare il miglior chef della regione e dal 2009 esportato in tutta la penisola, è stato organizzato e condotto dal giornalista e critico enogastronomico Luigi Cremona e da Lorenza Vitali, attraverso l’agenzia Witaly, nella splendida cornice della Certosa Cantù di Casteggio, in Oltrepò Pavese, divenuta ormai la sede ufficiale della manifestazione, con la collaborazione della Camera di Commercio della Provincia di Pavia. Così il Presidente dell’Ente pavese Giacomo de Ghislanzoni Cardoli: “Anche quest’anno siamo riusciti a dar vita ad una tre giorni de gusto all’insegna della qualità che ha registrato la partecipazione convinta delle cantine vinicole, dei produttori delle eccellenze gastronomiche del nostro territorio, della stampa specializzata, dei ristoratori e soprattutto del pubblico che ha partecipato numeroso alla manifestazione”. E Lorenza Vitali illustra lo spirito della sfida: “quest’anno il premio Emergente, sempre alla ricerca di nuovi talenti, ha dovuto selezionare i migliori cuochi del nord Italia, che non sono pochissimi, operando scelte particolarmente difficili vista l’elevata qualità dei partecipanti al concorso, ma alla fine la rosa si è ristretta a sedici nomi che si sono affrontati nelle tre giornate della manifestazione attraverso la preparazione di due piatti ciascuno, uno a tema obbligato e uno a tema libero”. L’ingrediente protagonista è stato quest’anno la zucca, in particolare uno dei prodotti tipici della Provincia di Pavia, della zona di Dorno, come la zucca bertagnina. Infatti anche in questa seconda edizione, prosegue Lorenza Vitali, “l’evento ha avuto come cornice diverse iniziative che valorizzassero i prodotti della provincia pavese, la più vocata all’agricoltura di tutta la Regione Lombardia: dalle materie prime, ai prodotti tipici, ai vini,con la selezione delle miglio etichette dell’area vinicola dell’Oltrepò Pavese”.
Luigi Cremona ha condotto direttamente la competizione fra i vari chef, descrivendo puntualmente le caratteristiche della cucina di ciascuno e quelle dei piatti proposti ad una giuria di esperti del settore. “La seconda volta”, spiega Cremona, “è spesso più difficile della prima. Ce l’abbiamo messa tutta e con noi la Camera di Commercio di Pavia per non deludere le aspettative e cercare di realizzare un evento sempre più interessante. Ci auguriamo di esserci riusciti, l’importante è crescere passo dopo passo, con la serenità e la consapevolezza dell’impegno che tutti hanno offerto per la buona riuscita di Emergente“.


(da sx. Paolo Massone, Giacomo de Ghislanzoni Cardoli, Lorenzo Callegari, Luigi Cremona)
[foto dal sito della Camera di Commercio di Pavia]

I sedici chef partecipanti sono stati l’espressione di diverse regioni del nord Italia e si sono affrontati in due giorni di qualificazioni e nella giornata conclusiva per la finale. Per la Lombardia, protagonista nella mattinata di sabato, si sono affrontati Andrea Bertarini, souschef di Gian Luca Bos al ristorante Conca Bella di Vacallo (Canton Ticino); Nicola Locatelli, chef patron dell’Opera Restaurant di Mozzo (Bergamo); Andrea Mainardi, chef patron del ristorante Officina Cucina (Brescia); Luca Sacchi, da quattro anni al ristorante di Carlo Cracco (Milano). Nel pomeriggio della stessa giornata, il Piemonte, la Liguria e la Valle d’Aosta: Enrico Facco, chef all’Hotel Ristorante Ad Gallias di Bard (Aosta); Gaya Molino, unica ragazza in gara, ligure, del ristorante Gold di Milano; Davide Odore, chef patron del ristorante Io e Luna di Guarene (Cuneo); Enrico Zanirato, chef patron del Ristorante Tajut di San Mauro Torinese. Le qualificazioni sono proseguite la domenica mattina con l’Emilia Romagna: Giacomo Amicucci, souschef di Stefano Ciotti all’Hotel Carducci (Roma); Lorenzo Barsotti, proprietario di una piccola enoteca ristorante nel centro di Marzabotto (Bologna); Angelo Durante, collaboratore di Massimo Spigaroli presso l’Antica Corte Pallavicina di Polesine Parmense; Andrea Molinelli, collaboratore di Isa Mazzocchi al ristorante La Palta di Borgonovo Val Tidone (Piacenza). Mentre nel pomeriggio si sono misurati i cuochi del Triveneto: Alessandro Daldegan, chef patron del ristorante La Tana di Asiago (Vicenza); Francesco Massenz, souschef di Riccardo de Pra al ristorante Dolada di Pieve d’Alpago (Belluno); Diego Rigotti, Miglior Chef Emergente del Trentino lo scorso giugno a Palazzo Maccabruna di Trento e quindi ammesso di diritto a partecipare alle selezioni senza dover attendere i giudizio dei selezionatori per essere ammesso all’evento, del ristorante Castel Toblino di Sarche (Trento); Julian Seeber, del ristorante Alpine Dolomites in Alpi di Siusi (Bolzano).
Alla fine delle varie prove nelle quali gli chef hanno dato prova di grande preparazione tecnica e fantasia nella costruzione dei piatti è stato proclamato vincitore Diego Rigotti, che ha avuto la meglio sugli altri finalisti Lorenzo Barsotti, Andrea Bertarini e Gaya Molino.


Il vincitore di Emergente 2011 Diego Rigotti
[foto dal sito della Camera di Commercio di Pavia]

A contorno dell’evento principale, diverse iniziative hanno attirato l’attenzione del pubblico e degli addetti ai lavori. Nella Sala Auditorium erano presenti alcune delle migliori realtà vitivinicole dell’Oltrepò Pavese con banchi d’assaggio per la degustazione dei prodotti delle diverse aziende alla presenza dei produttori e di una ampia brigata di sommelier AIS della Delegazione di Pavia per il servizio; nella Sala Caveau sono state organizzate degustazioni tematiche e tavole rotonde sulle eccellenze del territorio pavese (Il Riesling bianco: alla ricerca del territorio a cura della Valle del Riesling dell’Oltrepò Pavese, con una degustazione guidata di cinque annate di Riesling dell’Oltrepò, dell’Alto Adige e della valle tedesca della Mosella; L’arte del risotto, suddivisa nelle tre giornate, a cura rispettivamente della Locanda Vecchia Pavia al Mulino di Certosa di Pavia, dell’Hosteria La Cave Cantù di Casteggio e, come gran finale, del ristorante Il Luogo di Aimo e Nadia di Milano); al Piano Nobile il banco di assaggio permanente del VII Concorso Nazionale del Riesling e degustazioni guidate a cura dei sommelier AIS e ONAV.

I vini del VII Concorso Internazionale dei Riesling


I Riesling della Mosella

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Le foto da Emergente 2011:

La sfida








Il vino