Corso Superiore di viticoltura – 2

Corso Superiore di viticoltura – 2

17 Giugno, 2012 0 Di Demido

06 Giugno 2012
Corso Superiore di Viticoltura – 2
(di Dimitri Domenichella)

Secondo appuntamento, nella giornata di mercoledì 06 giugno 2012, del Corso Superiore di Viticoltura organizzato dalla Delegazione di Pavia dell’Associazione Italiana Sommelier della Lombardia, dedicato all’approfondimento dell’apetto più complesso e importante del mondo del vino, la viticoltura. Dopo aver approfondito, nel primo incontro, le pratiche in vigna legate alla potatura secca e alle scelte che si devono compiere nel vigneto in previsione delle fasi successive, il gruppo di sommelier pavesi guidati dal delegato Elisa Cremonesi si è ritrovato presso l’importante e rinomata azienda Le Fracce di Mairano di Casteggio. Ad accogliere e guidare la comitiva tra i filari aziendali l’enologo Roberto Gerbino, il quale ha illustrato con competenza e grande passione la situazione, in questo determinato periodo, dei vigneti e le attività connesse a questa fase produttiva della vite, sottolineando come i vari vitigni siano molto diversi fra loro anche nei cicli vegetativi, prendendo come esempio due vitigni come il Pinot grigio e la Croatina, collocati in vigneti adiacenti, sotto il profilo della vegetazione, della produzione e della resistenza o meno ai parassiti e alle malattie.
In questo periodo il ciclo vitale della vite sta per giungere ad un momento molto importante e delicato. Dal mese di aprile è iniziato quella parte del sottociclo vegetativo denominato germogliamento, che può essere anche ritardato come il caso di quest’anno a causa delle temperature ancora piuttosto fredde, nel quale le gemme si aprono formando le foglioline e i germogli si allungano. Con il passare dei mesi, se il clima è adeguato, la vite cresce regolarmente e acquista vigore. Tra aprile e maggio la vite giunge in quella fase del sottociclo produttivo nella quale si ha la formazione dei primi grappolini, mentre inizia la differenziazione del polline e degli ovuli per la fecondazione. Dalla metà di maggio alla metà di giugno inizia il processo di fioritura, che carica i raspi di infiorescenze, con l’apertura dei fiori per la fecondazione, che può essere ostacolata dal freddo e dal vento. Nei fiori fecondati iniziano a svilupparsi gli acini (allegagione), che iniziano ad aumentare di peso e volume in seguito ad impulsi ormonali provenienti dai vinaccioli.
Dopo quasi due ore in vigna, ricche di spunti e curiosità, Roberto Gerbino ha poi condotto il gruppo di sommelier all’interno della sede aziendale, proponendo la degustazione di due vini della linea aziendale, accompagnati da un ricco buffet di aperitivo, fornendo in questo modo l’occasione per verificare come la grande cura dei vigneti prima e delle uve in cantina poi, riscono a trovare una perfetta corrispondenza nel prodotto finale che viene proposto al consumatore. Una ulteriore conferma che i grandi vini prima di tutto nascono dal lavoro, dalla passione e dalla competenza in vigna.

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Le Fracce
L’azienda Le Fracce nasce nel 1905 a Mairano, frazione di Casteggio, sulle colline dell’Oltrepò Pavese e fa parte della Fondazione Bussolera Branca. Nei 45 ettari aziendali sono coltivati principalmente i vitigni autoctoni e internazionali che meglio si sono adattati nel corso dei secoli in questo territorio, in particolare la Croatina, la Barbera e il Pinot nero, per i vitigni a bacca rossa; il Riesling renano, il Pinot grigio e il Riesling italico, per quelli a bacca bianca. La produzione annua complessiva ammonta a circa 180.000 bottiglie, suddivise in 10 etichette.

Info e contatti:
Azienda Vitivinicola Le Fracce – Via Castel del Lupo, 5 – 27045 – Mairano di Casteggio (PV)
Tel: 038382526 – Fax: 0383804152
Sito internet: www.lefracce.com – Email: info@lefracce.com


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Le immagini della giornata in vigna:













a sx:
Nome: Oltrepò Pavese Spumante Extra Brut Cuvée Bussolera
Annata: 2009
Uve utilizzate: Pinot Nero 100%
Tipologia: 11 mesi in autoclavi di acciaio (Metodo Martinotti o Charmat)

a dx:
Nome: Peu Moussant Spumante Brut
Annata: 2011
Uve utilizzate: Riesling Renano 50%, Riesling Italico 50%
Tipologia: 4 mesi in autoclavi di acciaio (Metodo Martinotti o Charmat
)