Visita alla cantina Stefano Milanesi

Visita alla cantina Stefano Milanesi

29 Marzo, 2024 0 Di Demido

Incontri vini & vignaioli: Stefano Milanesi (24/03/2024)

(di Dimitri Domenichella)

All’interno del percorso di incontri con i produttori dell’Oltrepò Pavese, AIS Pavia ha portato un nutrito gruppo di amanti del vino, appassionati, sommelier e addetti ai lavori a far visita ad un produttore, o meglio ad un enoartigiano come ama definirsi, fra i più legati e appassionati alla vite, al vigneto e al territorio, tanto da spingerlo a preservare pratiche colturali ormai rare per la manualità e il costo che richiedono, evitando prodotti di sintesi e diserbanti chimici e ottenendo fin dal 2007 la cerficazione Bioagricert: Stefano Milanesi.

Stefano appartiene ad una famiglia che affonda le sue radici nel Comune di Santa Giuletta fin da 1700, secolo nel quale già si hanno notizie di suoi antenati intenti a produrre vini rossi e vini dolci da uve bianche. Col passare dei decenni e per tutto il secolo successivo, la famiglia Milanesi acquista altri terreni vitati e nel frattempo amplia la cantina della proprietà. Ma sarà negli anni ’70 del Novecento che avverrà la grande svolta, quando attraverso l’acquisto di nuovi terreni la proprietà aziendale passa da 2 a 11 ettari, la cantina viene nuovamente ampliata per far fronte ai nuovi volumi produttivi e vengono annessi nuovi fabbricati. Oggi Stefano Milanesi, vignaiolo ed enologo, gestisce circa 13 ettari, seguendo personalmente ogni fase i vigna e in cantina, in una zona particolarmente vocata del Comune di Santa Giuletta esposta a sud-est e a sud-ovest, costituita in prevalenza da terreni di tufo e di arenaria.

Nei vigneti aziendali, grazie alla varietà microclimatica e dei terreni, sono coltivati in varie parcelle vitigni differenti, rispettando per ciascuno le condizioni migliori di crescita e di vegetazione: nelle microzone più calde sono infatti a dimora vitigni tipici dell’Oltrepò Pavese come la Croatina e la Barbera o alloctoni come il Cabernet Sauvignon; in quelle più fresche e con maggiori escursioni termiche sono invece coltivati principalmente il Riesling Italico e soprattutto il Pinot Nero.

La visita ha preso avvio dal cuore dell’azienda: i vigneti. Fra le vigne Stefano ha illustrato con passione la sua filosofia produttiva, mostrato e spiegato nel dettaglio le vigne, i terreni, i vitigni, le operazioni e le pratiche colturali, facendo osservare e tastare con mano le caratteristiche del territorio. In un secondo momento si è quindi spostato in cantina per mostrare gli strumenti e le attività necessari alla trasformazione dell’uva in mosto e poi in vino, per giungere infine nella zona di affinamento e stoccaggio delle bottiglie. A conclusione il gruppo è stato ospite dell’annesso ristorante 700 Enolocanda, aperto nel 2018 dalla famiglia Milanesi e nato dalla volontà di creare “un posto in cui star bene, mangiare bere e dormire senza pensieri, un posto in cui potersi sentire a casa… un posto tranquillo, rispettoso dei valori quali la famiglia, la cultura e la storia”, nel quale è stato possibile degustare un menù tradizionale e al contempo sofisticato in abbinamento ad alcuni dei vini maggiormente rappresentativi di Stefano.


Azienda Agricola Stefano Milanesi – Strada Vecchia per il Castello, 4 – 27046 – Santa Giuletta (PV)

Tel.: 0383801969 – Cell.: 3392762263

Sito internet: www.stefanomilanesi.com / www.700enolocanda.it

Email: info@stefanomilanesi.it


Di seguito sono riportati, in ordine di servizio, i 6 vini in degustazione in abbinamento ad un menù dedicato proposto da 700 Enolocanda.

Tipologia: Vino Spumante di Qualità Vesna Nature M.C. Pinot Nero Rosé 2018

Vitigno: Pinot nero 100%

Affinamento: 60 mesi in bottiglia sui lieviti [Sboccatura 01/2024]

Titolo alcolometrico: 12,5% vol.


Tipologia: Vino Spumante di Qualità Smila M.C. 2012

Vitigno: Pinot nero 70%, Riesling italico e Cortese 30%

Affinamento: 100 mesi in bottiglia sui lieviti [Sboccatura 22/02/2022]

Titolo alcolometrico: 13% vol.


Tipologia: Vino Biologico Poltre Bianco 2020

Vitigno: Riesling italico, Cortese, Trebbiano, Sauvignon blanc, Pinot nero

Affinamento: esclusivamente in acciaio

Titolo alcolometrico: 12% vol.


Tipologia: Vino Biologico Poltre Rosso 2021

Vitigno: Uva Rara, Barbera e Croatina

Affinamento: esclusivamente in acciaio

Titolo alcolometrico: 13,5% vol.


Tipologia: Pinot Nero dell’Oltrepò Pavese Riserva Maderu 2013

Vitigno: Pinot nero 100%

Affinamento: 5 anni, fermentazione e affinamento in vecchie botti di rovere da 225 lt.

Titolo alcolometrico: 13,5% vol.


Tipologia: Vino da uve stramature Spassì 2011

Vitigno: Cortese 100%

Affinamento: in barrique di rovere scolme

Titolo alcolometrico: —